Geotecnica

Conserviamo un enorme volume di dati riguardanti i siti che abbiamo indagato negli ultimi dieci anni e forniamo consulenza specialistica su quali siano le indagini più idonee al caso. L’elevata esperienza e la professionalità del nostro staff ci consentono di effettuare fino a circa 100 m di CPT (prove penetrometriche statiche) al giorno, e di fornire ai nostri clienti i risultati e le elaborazioni delle indagini in tempi rapidissimi.

CPTm, CPTE, CPTU

Effettuiamo prove penetrometriche statiche con punta meccanica o con piezocono su tutto il territorio nazionale. Lavoriamo spesso in contesti difficoltosi che richiedono il raggiungimento di profondità elevate in terreni coesivi.

I test avvengono con l’utilizzo di strumentazione certificata e regolarmente tarata. La consolidata esperienza di oltre cinquemila test eseguiti ci consente di operare in modo efficace e rapido. In fase di prova CPTm siamo anche in grado di recuperare campioni indisturbati di terreno, tramite campionatore Shelby, e di installare micro-piezometri per il monitoraggio della falda.

Nell’ambito delle CPTU eseguiamo prove di dissipazione a profondità variabile e di durata concordata con il committente. Le prove sono eseguite con gli Standard ASTM D3441 (prove CPTm) e ASTM D5778 (prove CPTU e CPTE).

DMT

Il DMT, o Dilatometro Piatto Marchetti, è particolarmente adatto nei casi in cui si devono eseguire previsioni di cedimenti, quando bisogna scegliere tra fondazione superficiali e profonde. Veloce, semplice ed economico nell’utilizzo e nella manutenzione, non contiene elettronica dedicata, è completamente portatile e non richiede alimentazione elettrica esterna. Può essere infisso usando diverse attrezzature per indagini in sito. Essendo una prova discontinua, il DMT non è la scelta più conveniente quando si devono distinguere qualitativamente strati duri da strati teneri: in questo caso le prove penetrometriche sono anche più economiche. DMT non è eseguibile in depositi ghiaiosi e in roccia. E’ standardizzato ASTM D6635.

Il DMT è entrato nella pratica comune nel 1980. Attualmente è utilizzato in più di 40 nazioni ed è particolarmente adatto nei casi in cui sono importanti accurate previsioni dei cedimenti. Per esempio nel caso di specifiche restrittive sui cedimenti (ferrovie), o quando il progettista, in relazione ai cedimenti, deve scegliere tra fondazione superficiale e profonda.

Parametri ottenibili: modulo M (sabbie, argille), resistenza al taglio non drenata Cu, Calcolo dei cedimenti, Controllo del grado di costipamento, stratigrafia del terreno, localizzazione della superficie di scorrimento nei pendii franosi in argilla, curve p-y di pali caricati lateralmente, liquefazione, OCR e K0 in argille, coefficiente di consolidazione e permeabilità, modulo di reazione del terreno, coefficiente Kh per diaframmi, parametri di input per FEM.

SDMT

La prova SDMT rappresenta una delle più recenti e innovative metodologie di indagine, e la Soiltest è fra le poche società sul territorio nazionale che fornisce questo servizio.

Tale prova consente di acquisire in un’unica verticale di indagine sia i parametri del DMT, che le velocità delle onde di taglio Vs.

È l’unica prova in situ, oltre al pressiometro autoperforante, che fornisce sia il modulo Go alle basse deformazioni che il modulo M a deformazioni operative.

È un ottima metodologia per la valutazione della liquefacibilità dei terreni.

È standardizzato ASTM D6635.

DPSH

Le prove penetrometriche dinamiche super pesanti rappresentano un’ottima tipologia di indagine in terreni granulari.  Eseguiamo i test sia con punta a 60° che a 90°, in accordo con le esigenze del committente. Le prove vengono eseguite secondo la normativa British Standard EN 22476.

Prova Lefranc

Svolgiamo prove di permeabilità in foro, di tipo Lefranc, a carico costante o a carico variabile. Si tratta di prove da effettuarsi in fase di avanzamento della perforazione o delle prove in sito, in terreni non rocciosi sotto falda o fuori falda, in questo ultimo caso dopo avere saturato con acqua il terreno (prova di assorbimento). Questo tipo di prove misurano la conducibilità idrica orizzontale del terreno misurando gli assorbimenti di acqua nel terreno, facendo filtrare l’acqua attraverso un tratto di foro predeterminato.